Continua... il secondo impasto e la ghiaccia

 

Ricetta...

per il pasticcere
"Il panettone al cioccolato Gianduia"
Nell'impastare, mettere lo zucchero e l'acqua ad una temperatura di 22°C, formare uno sciroppo, aggiungere la farina e tutto l'impasto. Dopo 20-22 minuti, a pasta formata, liscia ed ornogenea, incorporare il burro morbido, ma non sciolto. Lasciare avorare la pasta fino a che sia quasi liscia, stando attenti che non diventi troppo lucida; l'operazione dell'impastamento non dovrebbe durare più di 30 minuti. Se si lavora in una impastatrice tuffante, la pasta è pronta quando incomincia a fare delle grosse bolle d'aria sulla superficie della medesima: completare aggiungendo l'acqua rimanente. Mettere a lievitare la pasta in stufa per 10-12 ore ad una temperatura di 24°-26°C coperta da un cellophane, comunque fino a che sia triplicato il suo volume. N.B. L'impasto non ben lievitato farò ritardare il prodotto in fase di lievitazione successiva, per un tempo uguale a tre volte la mancanza di tempo sottratto all'impasto. N.B. Gli impasti senza tuorli lievitano più velocemente, perché il tuorlo è un rallentatore fermentativo. Reimpastare.

Il Primo impasto.

zucchero g. 2500 farina bianca g. 10000
acqua g. 5600 lievito naturale a mat. pr. g. 2000
pasta di nocciole g. 1000 burro g. 2000
Tratto da "cresci" di Igino Massari