Benvenuti
nella
Pasticceria
Maggi
Pasticceria
Maggi
Piazza
Botero
Bene Vagienna (CN)
Tel. 0172/654110
La DROGHERIA PASTICCERIA
MAGGI, sorta nel 1956 da Piero MAGGI, passò di mano al figlio Giuseppe
nel 1968, che la trasformò in CAFFETTERIA GELATERIA PASTICCERIA, e
grazie all ' intervento degli eredi dell ' antica PASTICCERIA FESSIA, che
permisero di riprodurre antiche ricette di dolci tipici.
Si cominciò così a raccontare parte della STORIA BENESE attraverso
i dolci .
Nacquero quindi :
LA TORTA DEL CARDINALE
GLI AMARETTI DEL PRESIDENTE
I BASIN DI MADAMA RACCHIA
LE DELIZIE DI MAGNA TILDE
e per ultimi I DOLCETTI DEL PODIO.
Ora nella pasticceria MAGGI stanno subentrando i figli
MIRELLA e ROBERTO.
Nelle nobili famiglie
Benesi era d'uso, un tempo, offrire agli invitati specialità dolciarie
che assumevano, per la notorietà e la fama, un "blasone"
di prestigio,
e tali ricette divenivano segreti da conservare gelosamente.
Nell'antica via Botero (ora via Roma) di Bene Vagienna esisteva già
nel secolo scorso un'antica pasticceria, i cui proprietari (ultimi i Fessia
succeduti ai Nasi) erano venuti in possesso, per vari motivi, dei segreti
dolciari di queste antiche famiglie, e chiamavano la varie ricette (dopo averle
elaborate) con il nome della famiglia di provenienza.
I dolci ora realizzati provengono da casa Racchia (antica e nobile famiglia
Benese) il cui ultimo discendente fu Carlo Alberto Racchia, che ebbe l'onore
di avere come padrino di battesimo il re Carlo Alberto, e divenuto poi ammiraglio
fu Ministro della Marina.
Alla sua morte, avvenuta nel 1896, la vedova Madama Racchia, nata Marchesa
Paolucci delle Roncole, continuò ad offrire nel salotto del suo palazzo
(già degli Oreglia d'Isola) la specialità della famiglia: i
"basin" alla nocciole farciti di squisita confettura.
Quando Madama Racchia trasferì la sua residenza a Rapallo (alienò
il palazzo alla famiglia Trossarello), la ricetta della casa venne "confidata"
alla pasticceria locale.
Le volte in cui la nobile Signora tornava a Bene, si faceva preparare, prima
dai Nasi e poi dai Fessia, i suoi "basin".
I segreti di questa delicata e raffinata ricetta della terra benese sono stati
trasmessi dagli eredi della rinomata Pasticceria Fessia al Cavaliere Beppe
Maggi, affinchè i "basin" di Madama Racchia possano continuare
a vivere e far apprezzare a chi li gusterà, il "dolce" sapore
antico di un mondo scomparso.