A seconda
del tipo di test effettuato sui prodotti, si possono ottenere importanti informazioni
sui gusti del consumatore e sulle caratteristiche che denotano la tipicità di
un prodotto. Tra le potenzialità più importanti dell'analisi sensoriale si rilevano,
dunque, il miglioramento qualitativo dei beni (al fine di renderli preferiti dai
consumatori rispetto ad altri) e la determinazione del loro profilo sensoriale
che ne sancisce la tipicità. Per
operare, l'analisi sensoriale si avvale, a seconda dei casi, di un panel di
assaggiatori esperti guidati da un panel leader o direttamente dei fruitori
dei beni. Il procedimento di analisi, nel primo caso, prevede l'impiego
di un numero di giudici pari almeno a 10-12 che saranno addestrati dal panel leader,
attraverso un numero di sedute variabile a seconda della complessità del prodotto
da testare (da due a quattro generalmente). Per ogni prodotto viene stabilito
il profilo descrittivo semantico, sono individuati, in altre parole, tutti
i descrittori quantitativi e qualitativi che identificano il bene dal punto
di vista visivo, olfattivo, gustativo/tattile e retrolfattivo. Le
etichette semantiche ottenute, si inseriscono su una scheda (trialcard),
che sarà lo strumento di lavoro del gruppo di assaggiatori per tutti i successivi
tests relativi al prodotto in oggetto. Attraverso un'adeguata elaborazione statistica
dei dati dei descrittori qualitativi, si ottengono due valori interessanti: l'indice
edonistico (il livello di qualità edonica attribuito dal panel) e l'ordinamento
dei campioni per gradimento. I giudici del panel sono controllati
mediante particolari tecniche statistiche, al fine di validare ogni singola prova.
I tre principali aspetti della loro performance considerati sono: la ripetibilità
(la capacità del giudice di attribuire valori analoghi a un medesimo campione
valutato in tempi diversi), la collimazione (la similitudine dei valori attribuiti
con quelli degli altri giudici) e la discriminazione (l'utilizzo di tutta la scala
dei valori). Questi indicatori verranno poi sintetizzati in un indice di
efficacia che dovrà almeno essere pari a sei perché i giudizi siano considerati
attendibili. Nei fogli allegati, un esempio dei risultati ottenibili dal tipo
di test descritto. | |
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