DOLCI GRAFFITI PER GIOVANI PASTICCERI
 
 

In azione i professionisti di domani: alla Scuola Professionale di Trevano (svizzera) il Trofeo Pasticceria Internazionale per scritte classiche e moderne; all' ENAC Lombardia - CFP Canossa di Brescia il titolo per la sezione graffiti.

Al Sigep i giovani pasticceri diventano graffitari. Il 28° Salone Internazionale della Gelateria, pasticceria e Panificazione Artigianali, a Rimini Fiera, investe sui professionisti dei domani rinnovando l'appuntamento con la sezione SIGEP - GIOVANI STAGE, promossa da Sigep, Pasticceria Internazionale, Chiriotti Editori e CASTAlimenti, grazie alla quale gli studenti delle scuole professionali selezionate possono durante l'intera manifestazione esprimere la prpria creatività confrontandosi con grandi maestri pasticceri.
Quest'anno, in aggiunta agli stage, i giovani partecipanti sono stati coinvolti in una iniziativa su misura per loro: lo scenografico Concorso "Parole in Pasticceria - Dolci Graffiti" con in palio il Trofeo Pasticceria internazionale.
"L'idea - racconta Luciano Pennati, coordinatore del concorso - mi è nata sentendo dire una frase da Vittorio Sgarbi, che suona più o meno così: "tra cinquant'anni uno di questi ragazzi che disegnano graffiti per strada, sarà paragonato a Giotto". Allora abbiamo voluto dare ai ragazzi delle scuole professionali la possibilità di esprimersi in questa nuova arte, anche nel mondo della pasticceria"

E i ragazzi hanno raccolto la sfida. Dodici gli istituti partecipanti, provenienti da tutta Italia e non solo, da Rovereto a Catania, per sconfinare in Svizzera: IPSIA Arte Bianca di Neive (CN); ENAC Lombardia - CFP Canossa di Brescia; Istituti Santa Paola di Mantova; IAL Lombardia di Saronno (Varese); ENGIM Veneto di Tonezza del Cimone (Vicenza); CFP di Lancenigo (Treviso); Istituto Prof.le Alberghiero "De Trobizer" di Rovereto (Trento); Scuola Alberghiera di Serramazzoni (Modena); IPSSAR "F.Martini" di Montecatini Terme (Pistoia); IPSSAR "A.Casagrande" di Terni; IPSSAR di Catania; Scuola Professionale di Trevano (Svizzera).

Le squadre si sono cimentate con scritte e decorazioni in stile classico e moderno e in aggiunta alla torta classica, hanno elaborato un innovativo graffito inneggiante al mondo del dolce, esclusivamente con prodotti commestibili.
Tra i lavori in gara anche "Rimini dolce città d'Europa", graffito realizzato dalla scuola di Matova.
E' un inno alla "Cioccolata" l'opera dei giovani di Rovereto, a partire dal frutto, la cabosside, fino alle più familiari tavolette.
Anticipa invece la festa di San Valentino, il graffito "Dolce Amore" della Scuola Alberghiera di Serramazzoni (MO).
Un'altra dichiarazione d'amore, questa volta al mondo della pasticceria, l'opera "Pastry is my world", del Centro di Formazione Professionale di Lancenigo (TV)
Dunque, il graffito entra in pasticceria come moderna espressione decorativa. Al termine delle prove, la qualificata giuria ha assegnato gli ambiti riconoscimenti.

Parole in Pasticceria - Trofeo Pasticceria Internazionale
1° Scuola Professionale di Trevano (Svizzero)
2° Istituti Santa Paola di Mantova
3° Istituto Prof.le Alberghiero "De Trobizer" di Rovereto (Trento)

Dolci graffiti
1° ENAC Lombardia - CFP Canossa di Brescia
2° IAL Lombardia di Saronno (Varese)
3° Istituto Prof.le Alberghiero "De Trobizer" di Rovereto (Trento);