Il Console della Repubblica del Sao Tomè
  Dopo una breve presentazione della giornata da parte di Davide Ferrero, presidente di Chococlub ed il benvenuto da parte del "padrone di casa" Silvio Bessone, Jean Pierre Bensaid, console della Repubblica del Sao Tomè ha aperto il dibattito sul cioccolato di qualità.
Il suo intervento ha rappresentato la voce del "produttore di cacao" infatti la Repubblica che rappresenta è un paese produttore di cacao.


Il Sao Tomè è un'isola africana posta sulla fascia equatoriale; è poco più grande della Sicilia ed è stata scoperta dai portoghesi nel 1470.
Solo nei primi del '800 il cacao è stato importato nell'attuale Sao Tomè: da allora è diventato una delle principali fonti del paese.
Attualmente produce 4.000 tonnellate di cacao all'anno. La produzione mondiale è invece di 2.500.000 tonnellate.

 

Come il vino, anche il cacao ha bisogno di un buon terreno. L'isola di Sao Tomè, essendo di origine vulcanica, è ricca di azoto e potassio, elementi necessari al buon sviluppo dell'albero del cacao, oltre il clima equatoriale che produce l'ambiente giusto con la dovuta umidità richiesta.
I semi di cacao sono contenuti nella cabosside che li ripara con uno spesso strato di buccia. Una seconda protezione è composta da una bianca e dolcissima mucillaggine che li avvolge.