Cuba Venchi rappresenta
la fusione tra le più rinomate società
cioccolatiere piemontesi. Nel 1870 Silvano Venchi,
all'età di 16 anni, inizia la sua attività
di "operaio dolciere" presso un rinomato cioccolatiere
piemontese, in qualità di responsabile della linea
di produzione delle dragées. Particolarmente affascinato
dal suo lavoro, Venchi, all'etàdi 20 anni, decide
di utilizzare tutti i suoi risparmi per acquistare due calderoni
di bronzo, necessari per iniziare un nuovo ciclo di sperimentazione
nel proprio appartamento. Inizia così la sua ricerca
orientata verso prodotti totalmente innovativi. Nel 1878,
decide di lasciare il proprio posto di lavoro per fondare
una società in proprio, la "Venchi",
un piccolo laboratorio situato in Via degli Artisti. Nel
1900 il suo laboratorio occupa già 300 mq ed è
ormai particolarmente rinomato per la raffinatezza e delicatezza
dei dolci. "Venchi" comincia ad essere conosciuto
e apprezzato in tutta Italia soprattutto quando inizia a
vendere le sue semplici ma squisite "Nougatine",
bon-bon a base di nocciole tritate e caramellate, ricoperte
con un velo di cioccolato extra fondente. Nel 1929 Pietro
Cussino, inizia il suo lungo periodo di praticamento
in Liguria, presso i maestri più in voga dell'epoca,
in qualità di garzone di pasticceria. Nel 1949 è
ormai pronto a fondare la sua prima società : la
"Cuba" (Cussino, Biscotti e Affini). Nel
1959, vista la grande espansione del suo giro d'affari,
si trasferisce in un laboratorio di maggiori dimensioni
locato in Roccavione, a nord-ovest di Cuneo. Nel nuovo stabilimento,
Cussino si dedica al miglioramento delle ricette tradizionali
della cultura locale, trasformando il proprio tipo di lavorazione
da prettamente artigianale a semi-industriale, quale sinonimo
e garanzia di maggiore costanza qualitativa.
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