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Vero entusiasta del cioccolato, Antonio Le Rose
ricerca con passione le origini e le curiosità, studiando libri
e stampe, trattati ed articoli sul tema. Un amore che si rispecchia
nel suo Tempio del Cioccolato, il locale di chiara ispirazione
azteca e maya, che gestisce con la famiglia a Genova. Prendendo
spunto dal suo motto "Documentarsi prima di creare", e considerando
dei volumi fotografici sul Centro America, Antonio ha riprodotto
un serpente sacro di Copàn, sito archeologico nell'estremità occidentale
dell'Honduras.
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Il soggetto del serpente piumato si ripete sovente
nella cultura Maya; anche nell'iconografia moderna è uno dei motivi
più ricorrenti, quindi è di facile decodificazione e di innegabile
impatto. Nella composizione di Le Rose, su dei cubi in cioccolato
- di misura degradante e componibile - sono raffigurati i simboli
caratteristici, i frutti del cacao (usati non solo come bevanda,
ma anche come pregiata moneta di scambio), i gemelli, il teschio
sacrificato sul Tempio del Sole, l'uccello del Paradiso ed un geroglifico.
Ottenuti con la tecnica dell'intaglio, sono stati dipinti con spray
oro e poi applicati sui cubi per l'effetto in rilievo. Alla base,
la testa del serpente scolpita a mano, dalla quale fuoriescono golose
praline artigianali che stanno ad indicare l'evoluzione del cacao
e l'inscindibile unione fra passato e presente. Per potenziare l'impatto
in vetrina, sono state aggiunte delle cabossidì in cioccolato bianco,
appese al soffitto con filo trasparente. In questo caso l'effetto
realistico è ottenuto con l'aerografo, in giallo, verde e marrone
marmorizzati. |
Il serpente
piumato si ispira alla cultura Maya ed è un ideale elemento per
presentare le praline artigianali in vetrina. Antonio Le Rose
di Genova cura ogni dettaglio per esaltare al massimo i i cioccolato.
Sono di ispirazione centramericona le donne racco9litrici di cacao,
raffigurate a pagina 119. La tecnica di scultura impiegata è stata
appositamente messa a punto da Le Rose e non prevede alcuna anima
interna.
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