Con un volume superiore a 5 milioni di tonnellate,
il cioccolato è il prodotto dolciario più amato al mondo. In Italia
si consumano 3,2 kg pro capite di cioccolato: in Europa siamo al
dodicesimo posto della classifica che vede in testa la Germania
con 9,8 Rg, seguita dal Belgio-Lussemburgo con 9,7 Rg e dalla Danimarca
con 8,9 kg (dati riferiti al 1998, vedi tabella 1). Secondo gli
ultimi dati registrati dall'Aidi (Associazione Industrie Dolciarie
Italiane), per i prodotti finiti di cioccolato il 1999 si chiude
con un bilancio positivo (+0,9% in volume e ~2,7% in valore), passando
rispetto all'anno precedente da una produzione di 204.900 tonnellate
a 206.700 e da un valore di 3.560,3 miliardi a 3.656,4. Tuttavia
complessivamente il comparto dei prodotti a base di cacao, ivi inclusi
i semilavorati - copertura di cioccolato, copertura di surrogato,
cacao in polvere per uso industriale e burro di cacao - segna una
flessione dell'l,l% in volume ed un aumento del 11,8% in valore
(tabella 2). La crescita della domanda interna
è in buona parte dovuta all'aumento delle importazioni di cioccolato
e prodotti a base di cacao che hanno registrato un aumento del 16%
a fronte di una diminuzione delle esportazioni delI'1,7% (dati Istat).
Il positivo risultato dei prodotti destinati al consumo diretto
è riconducibile ai cioccolatini in stick (+8,7%), che grazie al
posizionamento ed all'elevato contenuto di servizio continuano ad
incontrare i favori del consumatore; alle creme da spalmare (+5%),
ai cioccolatini in confezione (+2,2%), al tavolettame (+1,7%) ed
al cioccolato bianco (+15,2%). E continuato infine, il progressivo
ridimensionamento delle preparazioni istantanee, ridotte ad un terzo
nel corso degli ultimi 6 anni.E continuato infine, il progressivo
ridimensionamento delle preparazioni istantanee, ridotte ad un terzo
nel corso degli ultimi 6 anni. |
TABELLA I
Consumi di cloccolato In Europa
kg pro capite (1998)
Germania
Belgio-Lussemburgo
Danimarca
Irlanda
Regno Unito
Austria
Francia
Svezia
Finlandia
Paesi Bassi
Spagna
Italia
Grecia
Portogallo
|
|
9,8
9,7
8,9
8,3
8,7
7,9
6,9
5,1
4,9
4,7
3,4
3,2
2,8
1,7 |
Fonte: AMI
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Vi è una netta divisione tra il segmento delle tavolette destinate
ad un consumo domestico e quello dei cioccolatini, vissuti come articoli
da regalo, da ricorrenza. Sul fronte dei volumi, i consumi di tavolettame
ammontano a 29.600 tonnellate vendute nel corso del 99, contro le 76.000
di cioccolatini sfusi, in sacchetti, in stick ed in confezioni. Un divario
ancora più notevole se si considera il valore. Il consumo delle tavolette,
rispetto all'anno precedente, vede una crescita dellI,7% sia in volume
che in valore, mentre i cioccolatini registrano un aumento del 6,1%
in volume e del 15% in valore. Considerato soprattutto come una golosità,
il cioccolato è oggetto delle crescenti preoccupazioni nutrizionali
e si lascia anchesso conquistare dalla tendenza dei prodotti a connotazione
salutista. Il consumatore sembra inoltre gradire i prodotti biologici
o reclamizzati come provenienti da piantagioni controllate. I dati presentati
si riferiscono alla produzione industriale, per quanto riguarda il comparto
artigianale non esistono statistiche particolareggiate, ma i clienti
si rivolgono di preferenza al cioccolatiere di fiducia proprio per regali
ed in occasione delle festività classiche.
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