REPUBBLICA DOMINICANA
Dove andare

Chococlub collabora con l'ufficio del turismo della Repubblica Dominicana
e ha l'onore di presentare questo splendido Paese.


 

Uno sguardo d'insieme

La lingua

Conoscere il Paese

L'educazione

La religione

Il clima

Cosa mettere in valigia

Moneta e cambio

Gastronomia

La siesta

Dove andare

La musica dominicana

La vita notturna

Santo Domingo

Sito ufficiale

 

Le spiagge

Con la precisa volontà di fornire ai nostri lettori un giudizio imparziale sulle spiagge della Repubblica Dominicana, che personalmente riteniamo tra le più incantevoli al mondo, abbiamo ritenuto più "oggettivo" riportare un passaggio di una relazione delle Nazioni Uniti sulle spiagge e le coste dell'isola.
"Di tutte le spiagge turistiche del mondo, poche possono vantare una sabbia così fine e un'acqua così cristallina. La sabbia è così bianca, che è difficile credere che sia vera. Si può affermare, senza timore di essere smentiti, che questi sono tra gli angoli più belli del mondo."
Non è possibile visitare la Repubblica Dominicana senza contemplare la straordinaria bellezza delle spiagge dorate della costa settentrionale, bagnata dall'Oceano Atlantico, o lasciarsi conquistare dalle incredibili spiagge bianche della costa meridionale, baciate e abbandonate dal perenne ondeggiare delle cristalline acque caraibiche.

I parchi nazionali

Formato dalle zone ricreative, all'interno dei parchi urbani e dalle riserve scientifiche, il sistema di parchi nazionali è preposto alla conservazione della flora, della fauna e delle bellezze naturali del Paese.
La Direcciòn Nacional de Parques (Ufficio Nazionale delle Riserve Naturalistiche) è l'ente incaricato di sviluppare, amministrare, organizzare e avere cura del sistema di aree naturalistiche e ricreative, con l'obiettivo di preservare e tramandare ai posteri i tesori nazionali della Repubblica Dominicana per il bene e l'interesse delle generazioni presenti e di quelle future.
Le aree naturali e riserve scientifiche sono, tra le altre: J. Armando Bermùdez National Park, José del Carmen Ariza, Nacional del Este, Los Haitises, Isla Cabritos, Sierra de Bahoruco, Montecristi ed infine Jaragua, che è la più grande del paese, e la Riserva Scientifica Ébano Verde, situata nelle Provincia La Vega, che è un esempio di un ecosistema forestale subtropicale molto umido, con una temperatura media annuale di 12°C 123°C.
Qui i visitatori hanno la possibilità di osservare molte specie endemiche della flora e della fauna della nostra isola; visitare le sorgenti dei fiumi Camù e Jatubey; farsi una nuotata rinfrescante
nel fiume EI Arroyazo, uno dei più importanti affluenti del fiume Jimenoa; girare in mountain bike tra le montagne circostanti; campeggiare nella foresta o fare una passeggiata rilassante sul Sentiero EI Sendero Bano de Nube.

Il Giardino Botanico
Nazionale

Tutte le specie studiate della flora locale sono esposte, classificate e raccolte sia nel Museo de Historia Natural (Museo di Storia Naturale) che nel Jardìn Botanico Nacional (Giardino Botanico Nazionale), un'immensa isola verde che emerge gigantesca nel cuore di una zona urbana in pieno sviluppo.
Il Giardino Botanico è stato dedicato all'eminente botanico dominicano, Dott. Rafael M. Moscoso, fondatore dell'Istituto Botanico dell'Universidad Autonoma de Santo Domingo.
Di tutte le specie endemiche studiate della flora locale, indubbiamente le orchidee rappresentano una delle famiglie più numerose. In tutta l'isola esistono ben 67 generi d'orchidee diverse e sono 300 le specie classificate, in prevalenza vere e proprie miniature dalle forme più rare e interessanti, che conquistano i collezionisti di questi gioielli della natura. Presso il Giardino Botanico Nazionale viene inoltre rilasciato il certificato di "specie non in pericolo d'estinzione", necessario per l'esportazione delle specie floreali

Il Giardino Zoologico
Nazionale

Come tutte le isole antillane, anche il profilo faunistico della Repubblica Dominicana è ricco e peculiare, caratterizzato da una ricca presenza di specie anfibie e rettili, una ricca popolazione volatile e alcuni mammiferi endemici.
Tra le specie animali più interessanti sicuramente va ricordata l'iguana delle rocce, appartenente al genere Cyclura, lo hutia, un singolare roditore appartenente al genere Solenodon e Plagidontia e praticamente presente solo nella Repubblica Dominicana, il coccodrillo americano (Cocodryluys Americanus Acatus) e la popolare cigua palmera, uccello nazionale che vive sulle palme, tutti gruppi e specie esclusivi della regione antillana.
Tra i mammiferi terrestri endemici e nativi della Repubblica Dominicana, troviamo esclusivamente le due specie di hutia menzionate in precedenza, entrambe di grande valore biologico ed entrambe in pericolo di estinzione.
Tra le altre specie dei volatili che vivono sull'isola ricordiamo il guaraguao (falco dalla coda rossa), il zumbador (colibrì), il barrancolì, i fenicotteri, il flautero, nonché le cotorre, pappagalli appartenenti al genere Amazona ventralis (Amazzone di Santo Domingo), che ormai fanno parte della vita quotidiana dell'isola sin dal periodo pre-ispanico, per terminare con la cigua palmera, Dulus Dominicus, che rappresenta l'uccello nazionale.
Tra le specie non endemiche dell'isola, merita una menzione particolare tra i mammiferi anfibi a presenza di lamantini e delle balene. Di quest'ultime, la più comune è la balena humpback che ogni anno dalle regioni artiche raggiunge il Banco de la Plata (Banco del Tesoro), nelle temperate acque territoriali dominicane.La maggioranza delle specie della fauna dominicana sono esposte nel museo de Historia Natural (Museo di storia Nazionale), nell'Acuarfo Nacional Acquario Nazionale) e nel Parque zoologico Nacional (Giardino Zoologico azionale).
Vistando il Giardino Zoologico Nazionale è possibile osservare gli animali muoversi in libertà, senza correre alcun rischio per l'incolumità personale.

La Plaza de la Cultura

Come suggerisce il nome stesso, la Plaza de la Cultura (Piazza della Cultura) è un centro culturale, situato proprio nel cuore di Santo Domingo e la cui forma permette l'accesso alle sue strutture dalle tre principali arterie urbane: avenida Maximo Gomez, avenida Pedro Henriquez Urefia e avenida César Nicolas Penson.
Complesso di edifici moderni, la Plaza de la Cultura ospita la Biblioteca Nacional (Biblioteca Nazionale), la Cinemateca Nacional (Cineteca Nazionale), la Galeria de Arte Moderno (Galleria d'Arte Moderna), il Museo de Historia Natural (Museo di Storia Naturale), il Museo de Historia y Geografia (Museo di Storia e Geografia), il Museo del Hombre Dominicano (Museo dell'Uomo Dominicano) e il Teatro Nacional (Teatro Nazionale). La visita alla Plaza Cultural rappresenta un'esperienza piacevole ed educativa, che permette di fare una piacevole passeggiata e imparare contemporaneamente qualcosa sulla storia e la cultura

Il Teatro Nazionale

Il Teatro Nacional (Teatro Nazionale) è un edificio moderno che sorge nel cuore della Plaza de la Cultura.
La platea principale può ospitare fino a 1.700 spettatori, seduti su comode poltrone, di grandezza impercettibilmente diversa e disposti in modo tale da Qffrire un'ottima visuale del palco da qualsiasi posizione. Il moderno sistema d'acustica modulata consente, inoltre di sentire anche il minimo sussurro proveniente dal palco. Una visita al Teatro Nazionale vale senz'altro la pena, soprattutto in occasione di uno spettacolo della stagione teatrale.


Musei

Museo Dominicano Larimar

.Museo Mundo Del Ambar

Museo Bellapart

Museo Numismatico y Filatélico



Lo sport e il tempo libero

Tra i paesi dei Caraibi, la Repubblica Dominicana rappresenta una meta turistica unica. Grazie al clima soleggiato, è possibile assistere o partecipare durante tutto l'anno a una varietà di attività sportive e ricreative. Inoltre, nell'entroterra e in tutte le regioni di interesse turistico, è possibile partecipare ad escursioni che quotidianamente offrono la possibilità di esplorare la natura circostante.
Nell'isola lo sport per antonomasia è il baseball, sia a livello professionistico che amatoriale. I dominicani sono orgogliosi che uno dei loro idoli, il lanciatore Juan Marichal, sia stato inserito nella Hall of Fame, la "Casa" dei migliori giocatori di tutti i tempi di Copperstown, e che Sammy Sosa e Pedro Martfnez e altri idoli locali giochino o abbiano giocato nelle Major League di Baseball, la lega professionistica americana di baseball.
La stagione nazionale di baseball viene disputata da ottobre a gennaio.
Il calendario internazionale degli eventi sportivi che si svolgono nel Paese è particolarmente ricco durante tutto l'anno. Santo Domingo è dotata di numerose attrezzature sportive dov'è possibile praticare diversi sport (basket, boxe, scherma, judo, karatè, tennis, biliardo e bowling), tra - cui il Centro Olimpico, il Coliseo Carlos Teo Cruz, il Bowling Sebelén. L'autodromo e l'ippodromo (chiamato V Centenario) si affacciano sul Mar dei Caraibi, al km 16 dell'Autopista de las Américas.
Per gli appassionati di golf la Repubblica Dominicana offre un elenco infinito di ottimi campi a 18 buche, disegnati dai più famosi giocatori e progettisti al mondo, come Pete Dye, che ha ideato il green a Casa de Campo, Robert Trent Jones a Playa Dorada e Jack Nicklaus, a Punta Cana. La stessa rivista specializzata Golf Magazine li considera in assoluto tra i migliori green al mondo. Nel distretto della capitale è possibile giocare a golf presso il Santo Domingo Country Club, circolo privato che ammette l'ingresso esclusivamente a persone invitate dai soci, e il club Isabel Villas e Las Lagunas.
Nella regione orientale, e più precisamente nella località di Juan Dolio, si trovano i campi del Guavaberry Resort & Country Club e del Los Marlins Metro Country Club. A La Romana, presso il celebre complesso di Casa de Campo, si trovano il La Romana Country Club, circolo privato che ammette l'ingresso esclusivamente a persone invitate dai soci, e i club Los Links e Diente de Perro; nell'incantevole cornice del paradiso naturale di Altos de Chavon si trova inoltre il campo a 9 buche Dye Fore. Proseguendo, nel distretto di Bavaro, si trovano, in ordine progressivo lungo la strada, il Catalonia Golf Club, il Bavaro Golf Club presso gli hotel Barcelo, il Cocotal Golf Club, il White Sands e il Punta Bianca. In direzione di Punta Cana si trova il Punta Cana Golf Club, precisamente a Punta Cana, e il Punta Espada a Cap Cana. In questa stessa zona è doveroso ricordare anche il Roco Ki, che sarà inaugurato a breve, presso La Estancia, e un altro campo progettato da Tom Fazio.
Nel distretto del Cibao, il Las Aromas Golf Club a Santiago è l'unico campo a 18 buche della zona. Il Bonao Golf Club, nella località di Bonao, e il Jarabacoa Golf Club, nelle alture di Jarabacoa, sono entrambi campi a 9 buche.
Infine, nella regione settentrionale, ricordiamo il Costambar (9 buche), il Playa Dorada a Puerto Plata e il Playa Grande Golf Club, nella zona di Rìo San Juan, quest'ultimo il campo da golf che vanta, probabilmente, la vista più sensazionale che possiate immaginare. Per maggiori informazioni riguardo i tornei che si svolgono sull'isola, è possibile contattare la Asociacion Dominicana de Golf .



Per chi invece ama camminare o fare jogging, Santo Domingo offre angoli dove è possibile fare un po' di esercizio con tranquillità, dall'alba al tramonto, come il Centro Olimpico, il Malecon, il viale sul lungomare, il Paseo de los Indios o Mirador Sur, il Mirador del Este, il Boulevar 27 de Febrero e il Boulevar Winston Churchill.
Il Rancho Baiguate, inoltre, offre una vasta gamma di escursioni per tutti i gusti, da quelle per gli intrepidi avventurieri ai meno coraggiosi.
Tra le alternative a disposizione, è possibile scendere in una canoa lungo le rapide dei fiumi (torrentismo), guadare cascate con fuoristrada (Quad Runners), lasciarsi trasportare in un tubo lungo il fiume Jimenoa (tubing), visitare una fabbrica di caffè, scalare il Pico Duarte o lanciarsi con il parapendio in volo da un'altezza di 200 metri, assaporando l'incredibile sensazione di pace che si prova volando e contemplando la lussureggiante vegetazione della fertile valle di Jarabacoa, ricca di fiori, piante, frutta e verdura.
Grazie alle sue spiagge da sogno e all'acqua cristallina, la Repubblica Dominicana è un vero paradiso per gli amanti degli sport acquatici. Dalle spiagge bagnate da acque tranquille a quelle più agitate dal vento, sono infinite le possibilità che seducono i professionisti e gli appassionati di sport quali il windsurf, lo sci d'acqua, la vela, la pesca d'altura, quella subacquea e le immersioni.
Ogni anno a Cabeza de Toro si svolgono tornei internazionali di pesca del marlin blu e bianco. Rivolgersi al Club Nautico de Santo Domingo, presso Andrés, località Boca Chica.
Quasi tutti gli alberghi della costa organizzano escursioni per immersioni e pesca d'altura, che permettono di ammirare la barriera corallina, colonie di pesci e vecchi galeoni naufragati lungo le coste dell'isola. Già conosciute dal turismo internazionale, le cinque province della costa che si affaccia sull'Oceano Atlantico, da Montecristi a Samana, sono costellate di angoli rara bellezza; viceversa sulla costa che si affaccia sul Mar dei Caraibi meritano una menzione particolare le località di La Caleta, Bayahibe, Punta Cana, Bavaro, nonché le isole Saona e Catalina.
Praticare la Subacquea sportiva e scoprire la fauna e la flora del mondo subacqueo, le barriere coralline, i santuari di pesci e i tesori dei galeoni che naufragarono sulle nostre coste, si trasformerà in uno spettacolo indimenticabile.
Le imprese specializzate più importanti del mondo, come ScubaCaribe che e situata in più di 50 resorts in 6 paesi differenti e nei più pestigiosi hotel della nostra geografia, vi offrono escursioni acquatiche per il vostro divertimento.