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mattina presto partiamo con destinazione cacao. Siamo diretti alla Finca (Piantagione)
Esmeralda, certamente una delle più belle ed attrezzate dell'isola. E'
la piantagione che rappresenta il progetto "El Sendero del Cacao" ed
in effetti un grande pannello di legno con la scritta "El Sendero del Cacao"
sovrasta l'ingresso. Per prima cosa un benvenuto. Ovvio. Ma questa volta
non a base di rum, birra o sigaro
cioccolata calda! Si cioccolata calda
all'equatore. Sembrerà strano ma è un ottimo metodo per dissetarsi. Con
cannella, con peperoncino e con menta. E poi
finalmente la piantagione. Ci
addentriamo e immediatamente gli alberi ci accolgono con il fresco e l'ombra. I
frutti colorati e grandi si presentano dalla base del tronco sino alla sommità
dei rami. Emozionante vedere le cabossidi* "frutto del cacao" attaccate
all'albero. Ognuna di colore diverso, dal giallo al rosso, dall'arancione al
violaceo. Insieme a Pedro iniziamo il processo produttivo e anche noi ci cimentiamo
nella raccolta con il macete o il bastone con l'uncino. L'albero del cacao è
molto delicato e quindi occorre fare attenzione a non scalfirne la corteccia. Stacco
un frutto e con il macete lo apro. E' molto resistente ed occorre fare molta
forza ad aprirlo. E
come per incanto ecco le fave bianchissime che escono
dal frutto. Non resisto e ne assaggio subito una: dolcissima con una leggera
acidità. Un sapore indescrivibile a parole. Emozionante direi. Estraggo
le fave e le sgrano separandole dall'anima centrale che le teneva unite. Iniziamo
la fermentazione. Apro una cassa di fermentazione attiva da 5 giorni: una sensazione
acetica fortissima mi travolge. Per effetto dei lieviti si sviluppa acido acetico
ed un forte calore: si può arrivare anche a 50°C. La polpa zuccherina
viene in parte assorbita e le fave sono pronte dopo circa una settimana a passare
alla fase successiva: l'essicazione. Su grandi cassoni coperti da tetti poggiati
su rotaie si mettono le fave. Il sole fa il suo lavoro eliminando la maggior
parte di umidità: passiamo dal 70% al 7%. Di tanto in tanto vengono
smosse con pale e rastrelli in modo che ci sia una certa uniformità di
essiccazione al sole. Prima di andare
un'altra emozione: a ciascuno viene
data una piantina di cacao di circa 4 mesi. Ognuno, a turno, scava un buco
e la pianta. Abbiamo appena contribuito a far crescere di 13 unità
la piantagione. Tra circa cinque anni inizierà a far frutto e
diventerà il nostro cacao, il nostro cioccolato!
*
Frutto della pianta del cacao, ha la forma di un "piccolo melone" allungato
di colore giallo, rosso o anche marrone. La buccia è liscia e verrucosa,
solcata longitudinalmente. Ogni frutto contiene dai 20 ai 40 semi (fave).
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